19 dicembre 2024 ore 21 - Teatro Alessandrino
in abbonamento
OLIVA DENARO
con Ambra Angiolini
dal romanzo di Viola Ardone
drammaturgia Giorgio Gallione in collaborazione con Ambra Angiolini
scene e costumi Guido Fiorato
disegno luci Marco Filibeck
musiche a cura di Paolo Silvestri
regia Giorgio Gallione
produzione Goldenart Production/Agidi
C’è una storia vera e c’è un romanzo. La storia vera è quella di Franca Viola, la ragazza siciliana che a metà degli Anni ‘60 fu la prima a rifiutare il cosiddetto “matrimonio riparatore” dopo aver subito violenza. Lo spettacolo prende spunto da quella vicenda, la evoca e la ricostruisce reinventando il reale nell’ordine magico del racconto. Oliva ormai adulta racconta al pubblico la sua storia, da quando ragazzina si affaccia alla vita fino al momento in cui, con una decisione che suscita scandalo e stupore, rifiuta la classica “paciata” e dice no alla violenza e al sopruso. Una storia di crescita e di emancipazione che scandaglia le contraddizioni dell’amore (tra padri e figlie, tra madri e figlie) e si insinua tra le ambiguità del desiderio, che lusinga e spaventa.
ph Laila Pozzo
* * * *
AMBRA ANGIOLINI CON LO SPETTACOLO OLIVA DENARO
INAUGURA LA STAGIONE TEATRALE DI ALESSANDRIA 24-25
GIOVEDÌ 19 DICEMBRE 2024 ALL’ALESSANDRINO
Spettacolo tratto dal romanzo di Viola Ardone, con la regia di Giorgio Gallione,
prodotto da Agidi - Goldenart Production
La stagione alessandrina prende il via giovedì 19 dicembre 2024 alle ore 21 al Teatro Alessandrino con AMBRA ANGIOLINI in Oliva Denaro spettacolo tratto dal romanzo di Viola Ardone drammaturgia di GIORGIO GALLIONE in collaborazione con AMBRA ANGIOLINI, scene e costumi di GUIDO FIORATO, disegno luci MARCO FILIBECK e musiche a cura di PAOLO SILVESTRI.
La REGIA è di GIORGIO GALLIONE. Lo spettacolo è prodotto da AGIDI - GOLDENART PRODUCTION.
C’è una storia vera, e c’è un romanzo. La storia vera è quella di Franca Viola, la ragazza siciliana che a metà degli anni 60 fu la prima, dopo aver subito violenza, a rifiutare il cosiddetto “matrimonio riparatore”. Il romanzo prende spunto da quella vicenda, la evoca e la ricostruisce, reinventando il reale nell’ordine magico del racconto. All’inizio Oliva è una quindicenne che nell’Italia di quegli anni, dove la legge stabiliva che se l’autore del reato di violenza carnale avesse poi sposato la “parte offesa”, avrebbe automaticamente estinto la condanna (anche se ai danni di una minorenne), cerca il suo posto nel mondo. E, in un universo che sostiene che “la femmina è una brocca, chi la rompe se la piglia”, Oliva ci narra, ormai adulta, la sua storia a ritroso, da quando ragazzina si affaccia alla vita fino al momento in cui, con una decisione che suscita scandalo e stupore soprattutto perché inedita e rivoluzionaria, rifiuta la classica “paciata” e dice no alla violenza e al sopruso.
Una storia di crescita e di emancipazione che scandaglia le contraddizioni dell’amore (tra padri e figlie, tra madri e figlie) e si insinua tra le ambiguità del desiderio, che lusinga e spaventa.
Ma Oliva, proprio come Franca Viola, decide di essere protagonista delle proprie scelte, circondata da una famiglia che impara con lei e grazie a lei a superare ricatti, stereotipi e convenzioni. Un padre che frequenta il silenzio e il dubbio, ma che riuscirà a dire alla figlia “se tu inciampi io ti sorreggo”, e una madre che, dapprima più propensa a piegarsi alla prepotenza e al fatalismo, riuscirà infine a spezzare le catene della sottomissione e della vergogna. Grazie alla scrittura limpida, poetica, teatralissima e immaginifica di Viola Ardone, Oliva Denaro diventa così la storia di tutte le donne che ancora oggi pensano e temono di non aver scelta, costrette da una legge arcaica e indecente (lo stupro fino al 1981 era considerato solo oltraggio alla morale e non reato contro la persona) ad accettare un aguzzino e un violentatore tra le mura di casa. Una storia di ieri e di oggi, che parla di libertà, civiltà e riscatto.
MUSICHE
Lo spettacolo è impreziosito dal repertorio di canzoni interpretate da Mina (Città vuota, Nessuno, Soli, Mi sei scoppiato dentro il cuore, Renato, Canta ragazzina, E poi).
Alcune di queste canzoni sono già presenti nel testo letterario di Viola Ardone, come raccontano le parole di Oliva: “Dalla finestra aperta arriva di nuovo la musica di una canzone, ancora Mina. E penso che le canzonette siano un inganno perché sono piene di giovani libere spregiudicate che accusano i ragazzi addirittura di non averle ancora baciate… mentre nella realtà facciamo peccato mortale anche solo se sorridiamo”.
A intramezzare le canzoni di Mina, lo spettacolo si arricchisce inoltre con le composizioni musicali a cura di Paolo Silvestri.
PODCAST ASCOLTALE
È già online il podcast di Brunello Vescovi con la presentazione dello spettacolo AscoltAle – II edizione – Episodio 1 intitolato “Oliva denaro, una rivoluzione gentile”. Si può ascoltare al seguente link https://open.spotify.com/episode/4zeUNl3gXYaiEA3eFwNwB8?si=pLEJm83dQqO9AH7UzuOIFg&t=423 (link indicato di seguito).
È possibile accedere al podcast anche dalle pagine facebook di Comune di Alessandria e ASM Costruire Insieme.
BIGLIETTI
Si ricorda che i biglietti per lo spettacolo di apertura della Stagione Teatrale di Alessandria, “Oliva Denaro con Ambra Angiolini” in scena il 19 dicembre alle ore 21 al Teatro Alessandrino di Via Verdi 12, si possono acquistare anche on line su www.teatroalessandrino.it e www.ticketone.it.