Eventi,
mostre
& concerti

Un calendario fitto di appuntamenti culturali e di intrattenimento, dove la pittura, la letteratura, la musica, il cinema, le arti nel loro complesso e lo spettacolo troveranno spazio e spazi, luoghi di Alessandria preposti all’accoglienza e alla fruizione, non nuovi all’ospitalità degli eventi, ma sicuramente connotati dalle peculiarità tutte da scoprire delle iniziative di questo inverno.

MONTH


Novi Ligure / Musicale

La Musica e il Sacro 2024 -

dal 23/03/2024 al 30/06/2024

Prende il via la rassegna “La Musica e il Sacro”, manifestazione tradizionalmente organizzata dagli Amici dell’Organo come appendice alla Stagione di concerti sugli organi storici, in collaborazione con il Conservatorio “A. Vivaldi” ed affidata ad allievi ed ex allievi dell’Istituto, ed in qualche caso anche ad artisti ospiti. Nel caso di Novi Ligure sarà la Basilica della Maddalena ad essere protagonista della rassegna. L'appuntamento, come sempre, coinciderà con l’inizio della messa, alle 17.30 con l’ora solare ed alle 18.00 con il passaggio all’ora legale. PROGRAMMA DI NOVI LIGURE: - SABATO 23 MARZO Giusy Polito, flauto, Daniela Scavio, organo B. Marcello (1686-1739): Allegro (dalla sonata n.5 op.2) Adagio (dalla sonata n.5 op.2) J. S. Bach (1685-1750): Siciliana (dalla sonata Bwv 1031) B. Marcello (1686-1739): Allegro (dalla sonata n.5 op.2) - SABATO 27 APRILE Andrea Verrando, organo Anonimo (XVIII sec.): Voluntary XII D. Zipoli (1688 - 1726): Verso III in sol minore Anonimo pistoiese (metà XVIII sec.): Elevazione L. Consolini (XVIII – XIX sec.): Fuga - SABATO 25 MAGGIO Letizia Romiti, organo A. Gabrieli (ca.1532 – 1585): Toccata del nono tono “Et in Terra” (dalla”Missa de Beata Virgine”) Canzon Ariosa Fantasia allegra - SABATO 29 GIUGNO Antonio Polselli, organo J.R. Ahle (1625-1673): Corale Liebster Jesu B. Marcello (1686 -1739): Largo D. Zipoli (1688-1726): Elevazione in do Verso I in mi minore La Musica e il Sacro”, come tutte le altre attività degli Amici dell’Organo, è sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.

Alessandria / Culturale

Museo AcdB - Alessandria Città delle Biciclette

dal 01/06/2023 al 13/10/2024

Il museo Alessandria Città delle Biciclette (ACdB) è un omaggio al ruolo primario che la città e la provincia di Alessandria hanno saputo svolgere nell’età eroica del ciclismo che abbraccia i primi anni dell’unità nazionale e arriva fino al primo conflitto mondiale. ACdB racconta la storia della prima bicicletta giunta in Italia nel 1867, per merito del birraio alessandrino Carlo Michel, invitando a viaggiare, scoprendo e percorrendo un territorio in cui il visitatore potrà circolare con naturalezza da un museo all’altro. Meglio ancora se in bicicletta. ACdB è un luogo della memoria e dell’identità, intorno al quale si stringono le famiglie dei Campioni del passato, dei ciclisti agonisti che la provincia di Alessandria ha saputo esprimere da quando esistono le competizioni su strada e su pista in un arco di tempo che oramai ha superato il secolo. Come Coppi, Girardengo, Cuniolo, Malabrocca, Meazzo, e anche per le famiglie dei giornalisti e dei cantori del ciclismo e tante altre che fin dall’inizio hanno contribuito con prestiti importanti. AcdB racconta le storie dell’artigiano Giovanni Maino, di Eliso Rivera, cofondatore della “Gazzetta dello Sport”, delle operaie della “Borsalino”, sempre fotografate in sella alle inseparabili bici, del Circolo Velocipedisti Alessandrino; della rivalità tra il tortonese Giovanni Cuniolo (“Manina”) e l’astigiano Giovanni Gerbi, (“Diavolo Rosso”), fino alle vicende di campionissimi come Costante Girardengo e Fausto Coppi. Il Museo di Alessandria vuole fare sistema con il museo a cielo aperto di Castellania Coppi e la sua Casa Coppi e con quello dei Campionissimi di Novi Ligure. Una rete che si propone di far conoscere il Monferrato e le sue eccellenze a tutti coloro che apprezzano cultura, storia, bellezza, natura, benessere e gli sport all’aria aperta per promuovere, anche al di là dei confini provinciali, l’invenzione delle due ruote. ACdB gode del gemellaggio con il Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo di Magreglio (CO).

Alessandria / Culturale

MOSTRA “33 PRIMAVERE. FOTOGRAFIE DI ENZO TESTA"

dal 11/04/2024 al 13/05/2024

33 fotografie del celebre architetto alessandrino Enzo Testa, scomparso nel maggio del 2013, saranno esposte nell’ottagono della Biblioteca Civica “Francesca Calvo” di Alessandria da giovedì 11 aprile, giorno dell’inaugurazione della mostra intitolata “33 primavere – Fotografie di Enzo Testa”. Una raccolta di scatti fotografici che non catturano solo scorci, particolari di luoghi ed edifici di Alessandria ma l’essenza dell’arte stessa di Enzo Testa amante della bellezza, che sapeva assorbire in ogni contesto del mondo che lo circondava e trasferire in ciascuno dei suoi progetti di lavoro. Una professione la sua esercitata con tenacia, caparbietà grazie al suo forte carattere ma anche una vera e propria fede mirata a migliorare una città come Alessandria. Come spiega la figlia Elisa “la professione di architetto attrae spesso a sé persone con una certa dose di ubris, potenziali manie di grandezza, e anche, soprattutto, un ostinato ottimismo. L’ottimismo di poter cambiare il mondo, non in senso astratto ma concretissimo, mattone per mattone, dando corpo a ciò che un attimo prima non era altro che idea, poi schizzo, poi mille disegni. Il desiderio di migliorare la città attraverso l’architettura è sempre stato all’origine del rapporto conflittuale tra Enzo Testa e Alessandria, e credo che queste immagini, da lui scattate e riordinate circa un anno prima della morte, siano non tanto la risoluzione di quel rapporto in un’accettazione malinconica della realtà, quanto piuttosto, un ultimo tentativo di cambiare la città, anche se con strumenti paralleli a quelli dall’architettura. Se Alessandria non si è lasciata trasformare nella realtà, allora forse può ancora essere plasmata nelle immagini, come è evidente dalle scelte dei ritagli e degli scorci che eliminano e selezionano, fino a lasciare piccoli frammenti che possono essere poi ricomposti a creare una città ideale negli occhi della mente. “ Come dice Enzo stesso nella sua bella lettera all’amico Mario Mantelli in accompagnamento alle cartoline, prosegue Elisa Testa, “Il mio scopo è stato trasformare, col pretesto e l’aiuto della primavera, l’anonimato in identità...”. La creazione di un’identità dunque, come tema che si riconnette al potere di trasformazione dell’architettura, ma anche l’uso del dettaglio come aspetto fondamentale dell’architettura, ed in particolare, nell’architettura di Enzo Testa, l’elemento di più grande interesse e fascino. Per concludere, ancora nelle parole di Enzo a Mario: “I dettagli, in quanto lettura parziale, contengono talvolta una quota di mistero che lascia spazio all'immaginazione”. ESPOSIZIONE IN BIBLIOTECA Dopo l’inaugurazione di giovedì 11 aprile alle ore 18 in Biblioteca la mostra sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 13 il martedì e giovedì dalle ore 14 alle ore 18. Resterà aperta al pubblico gratuitamente fino al 6 maggio. Si consiglia di verificare sotto data in occasione delle Festività. ESPOSIZIONE PRESSO LA RESIDENZA NICOLA BASILE Parallelamente la stessa esposizione con presenti alcune riproduzioni delle fotografie di Enzo Testa in grande formato sarà allestita presso la Residenza Nicola Basile in Via Tortona 71 ad Alessandria. Questa esposizione che sarà inaugurata il 10 aprile alle ore 17 resterà aperta al pubblico fino al 12 maggio e visitabile dal lunedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 18. Si consiglia di verificare sotto data in occasione delle Festività. La mostra “33 primavere – Fotografie di Enzo Testa” è realizzata dalla Città di Alessandria e da ASM Costruire Insieme, con la partecipazione dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Alessandria , dalla Biblioteca Civica Francesca Calvo , dalla Residenza Nicola Basile insieme alla Cooperativa Sociale Bios. Per info: biblioteca.civica@comune.alessandria.it

Alessandria / Culturale

Mostra “L'INCANTO DEI LIBRI"

dal 22/04/2024 al 27/04/2024

MOSTRA “L'INCANTO DEI LIBRI" DI ENRICO DELLA TORRE Biblioteca Civica “Francesca Calvo” Inaugurazione martedì 23 aprile alle ore 17 In occasione della Giornata Mondiale del Libro, martedì 23 aprile alle ore 17.00 la Città di Alessandria partecipa con un evento di grande rilievo che verrà ospitato nelle Sale Storiche della Biblioteca Civica“Francesca Calvo”: si tratta di un omaggio a Enrico Della Torre, pittore e incisore contemporaneo recentemente scomparso, che fu artista fra quanti maggiormente hanno caratterizzato la ricerca segnico-astratta italiana dal secondo dopoguerra ai giorni nostri. Sebbene siano trascorsi molti anni, indimenticata è la rassegna di sue acqueforti esposte nel 2006 al Gabinetto delle Stampe Antiche e Moderne, dal titolo l'”Incanto del segno", a cui l'Associazione Culturale “Il Triangolo Nero” fa ora seguito con "L'incanto dei libri", ragionata scelta di libri-opera e libri d'artista, che sono stati inventati, stampati, assemblati ed editi nel corso della lunga e mirabile carriera dell'artista cremonese. Una passione, quella di creatore di libri, perfettamente collaterale a quella di pittore e incisore e risale agli anni '70, documentata da un prezioso catalogo generale curato da F.M. Liborio, edito dalla Biblioteca Statale di Cremona: "Parola e Immagine - Libri d'artista, cartelle e plaquettes con incisioni originali di Enrico Della Torre". Considerando la ragguardevole produzione, non è stato facile operare scelte in una direzione piuttosto che in un'altra: la curatela ha tuttavia individuato opere che in questo cinquantennio offrono sprazzi significativi sulla creatività illustrativa davvero unica e copiosa e di altissimo livello e che ha avuto compagni letterari, per citarne alcuni, R. Sanesi, V. Sereni, D. Isella, P. Volponi, B. Marin, L. Vitali, G. Dorfles, C. Rebora. R. Roversi, A. Nessi e altri ancora... Testi e immagini saranno esposti insieme anche ad alcuni fogli di sue complesse e affascinanti incisioni. Nelle cassettiere del Gabinetto delle Stampe della nostra città, si ritiene opportuno rammentare, è conservata la sua preziosa cartella "Blu" (1992), con una prefazione di Gillo Dorfles e contenente sette incisioni all'acquaforte, acquatinta e bulino dovute alla magistrale stampa al torchio di Franco Masoero. La mostra, a ingresso libero, è organizzata dalla Biblioteca Civica in collaborazione con l’ASM Costruire Insieme e resterà aperta al pubblico fino al prossimo 31 maggio 2024, visitabile dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 13.00, il martedì e giovedì anche dalle ore 14.00 alle 18.00. Per ulteriori informazioni biblioteca.civica@comune.alessandria.it

Alessandria / Culturale

Alessandria Preziosa. Un laboratorio internazionale al tramonto del Cinquecento

dal 21/03/2024 al 25/03/2024

Alessandria Preziosa Un laboratorio internazionale al tramonto del Cinquecento A cura di Fulvio Cervini 21 marzo – 6 ottobre 2024 Palazzo del Monferrato Via San Lorenzo 21 Alessandria Inaugurazione: 21 marzo 2024 ore 18 Palazzo del Monferrato ad Alessandria ospita dal 21 marzo 2024 una nuova grande mostra dal titolo "Alessandria preziosa. Un laboratorio internazionale al tramonto del Cinquecento". Dopo il successo della mostra Alessandria scolpita nel 2019, dedicata al contesto artistico in città tra Gotico e Rinascimento, questa esposizione, che ha sempre al centro la città di Alessandria e il suo territorio, ne racconta la civiltà creativa tra Cinque e primo Seicento, focalizzandosi in particolare sulle arti suntuarie, a ridosso dell’avvento del Manierismo internazionale negli anni della Controriforma cattolica. Un progetto unico, realizzato con la collaborazione delle Gallerie degli Uffizi di Firenze, con prestiti provenienti dai musei fiorentini e da alcuni dei più importanti Musei italiani. "Alessandria preziosa. Un laboratorio internazionale al tramonto del Cinquecento" è la nuova mostra che avrà sede a Palazzo del Monferrato di Alessandria, con la curatela di Fulvio Cervini e la progettazione organizzativa di Roberto Livraghi, Direttore di Palazzo del Monferrato. "Alessandria preziosa" si articola in sette sezioni composte da circa ottanta opere, in cui protagoniste sono le sculture in metallo prezioso, evidenziando il ruolo determinante svolto dalle arti suntuarie, dall’oreficeria alla toreutica, dall’arte degli armorari all’intaglio delle pietre dure. L’obiettivo della mostra è duplice: da un lato delineare l’avvento del manierismo internazionale foriero di un nuovo senso della realtà e della forma, attraverso una selezione di oreficerie e oggetti in metallo, ma anche dipinti su tela e tavola e sculture in legno e marmo che meglio dialogano con le arti preziose; il secondo focus del progetto è quello di mostrare e dimostrare come l’attuale territorio della provincia di Alessandria fosse luogo di convergenza di forze e culture diverse, che non sfiguravano al confronto di altre più gloriose città padane, ma anzi rappresentava una felice eccezione, in cui influenze nordiche si misuravano con quelle provenienti da Firenze e Roma. Alessandria e il suo territorio fungevano da cerniera tra Milano e Pavia da un lato e Genova dall’altro, mentre proprio alle porte della città era sorto il convento di Santa Croce a Bosco Marengo, voluto da Papa Pio V, che racchiudeva in sé il clima artistico di provenienza tosco-romana. Tra i temi cardine della mostra infatti emerge quello della devozione, rappresentata da un importante nucleo di oggetti di carattere ecclesiastico, molti provenienti dalle diocesi di Alessandria, Casale e Tortona, come ad esempio gli splendidi busti di Antonio Gentili realizzati per Pio V, la stauroteca della Cattedrale di Alessandria, che racchiude un più antico reliquiario bizantino, le strepitose oreficerie tedesche di San Filippo a Casale e San Salvatore Monferrato, il magnifico San Marziano del Duomo di Tortona, opera di un argentiere genovese di primo Seicento; o ancora un inedito stendardo ricamato a Milano alla fine del Cinquecento dal Museo Diocesano di Tortona, restaurato per la mostra col finanziamento della Consulta alessandrina. Non solo, si focalizza sulle correlazioni tra pittura, scultura e oreficeria che a fine Cinquecento, anche con l’influsso di maestranze nordiche, tengono a battesimo opere straordinarie come il Calvario della Maddalena di Novi Ligure, ma anche sull’arte della guerra e per la guerra, rappresentata da armature e ritratti militari. Inoltre un’intera sezione della mostra è dedicata all’ “isola romano-fiorentina” di Bosco Marengo, che vede la presenza di Giorgio Vasari. L’esposizione però non termina all’interno delle sale di Palazzo del Monferrato, ma vuole essere itinerante e si estende in alcuni luoghi di cultura della provincia di Alessandria, prima fra tutti la basilica di Santa Croce a Bosco Marengo con il relativo museo, e poi la Confraternita della Maddalena di Novi Ligure, il complesso di Torre Garofoli presso Tortona, la Pinacoteca dei Cappuccini di Voltaggio, la parrocchiale di San Sebastiano Curone, solo per citarne alcuni (per maggiori informazioni si rimanda al documento allegato). La mostra fa parte anche del programma di “Uffizi diffusi”, un progetto ideato dal direttore del museo Eike Schmidt che vuole portare alcune opere della galleria al di fuori del capoluogo toscano e si avvale dunque dell’importante collaborazione scientifica della Galleria fiorentina e anche dell’Opificio delle Pietre Dure. "Alessandria preziosa. Un laboratorio internazionale al tramonto del Cinquecento" vuole essere una riflessione etica sul patrimonio artistico alessandrino che proietta la città e il suo territorio in una dimensione sovraregionale, attraverso un progetto inedito e una storia raccontata attraverso le opere d’arte. È prevista la realizzazione di un catalogo, al quale collaborano illustri studiosi e componenti del comitato scientifico della mostra, sia con alcuni contributi di inquadramento generale sul periodo e le correnti artistiche rappresentate, sia con puntuali schede dedicate alle opere esposte in mostra. * * * * * Info e prenotazioni; visite guidate e laboratori www.palazzomonferrato.it info@palazzomonferrato.it Giorni e orari d’APERTURA Venerdì, sabato e domenica 10-13 e 16-19 Giovedì su prenotazione ATTENZIONE. La mostra è aperta giovedì 25 aprile con orario 10-13 e 16-19 mentre rimane chiusa mercoledì 1 maggio. Costi del BIGLIETTO Intero 8 euro Ridotto 5 euro (da 12 anni fino a 18 anni, oltre 65 anni, gruppi, studenti universitari, soci FAI) Gratuito (fino a 12 anni, Abbonamento Musei, persone disabili e accompagnatori, scuole) Per maggiori informazioni si rimanda al sito indicato di seguito. * * * * * L’esposizione è promossa da Camera di Commercio di Alessandria-Asti, Regione Piemonte, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Comune di Alessandria, Consulta per la valorizzazione dei beni artistici dell’Alessandrino, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo, la Fondazione Slala e l’ATL Alexala. Al momento attuale sono sponsor della manifestazione Guala Dispensing e Syensqo di Alessandria, la Fondazione CR Asti e il Comune di Ovada. Sponsor tecnico l’hotel Londra di Alessandria.

Alessandria / Kermesse del territorio

La San Giorgio 2024. Tradizione, arte e gastronomia

dal 03/05/2024 al 06/05/2024

Il programma annuale 2024 degli eventi turistici e culturali della Città di Alessandria propone nella prima settimana di maggio “La San Giorgio”, primo evento fra quelli principali caratterizzato come i successivi dal riferimento alla figura mitologica di San Giorgio, profondamente radicata da oltre quattro Secoli, nella tradizione e nell’identità alessandrina. In occasione del “Compleanno della Città di Alessandria” - l'856° Anniversario della Fondazione della Città di Alessandria (si rimanda al relativo documento allegato per maggiori informazioni), idealmente collocato nella giornata del 3 maggio e celebrato con un Consiglio Comunale aperto lo stesso venerdì mattina, si sviluppa una serie di appuntamenti che hanno come comune denominatore la valorizzazione del patrimonio culturale alessandrino, inteso come componente essenziale dell’identità della città. Patrimonio culturale considerato da diversi punti di vista. - - - - - Storico-artistico - - - - - "SAN GIORGIO” DI LUCIO FONTANA La Fiera di San Giorgio nella sua lunga tradizione, prevalentemente agricola e commerciale, ha visto però come protagonista anche l’arte con grandi nomi. Torna dunque visibile dopo lungo tempo una preziosa scultura delle collezioni civiche del maestro indiscusso dell’arte del XX secolo Lucio Fontana. A partire da venerdì 3 maggio al Museo Civico di Palazzo Cuttica sarà possibile ammirare il “San Giorgio”, una preziosa terracotta invetriata che raffigura il Santo a cavallo nell’atto di sconfiggere il drago. A corollario verrà esposta anche un’opera dell’alessandrino Mario Fallini intitolata “Lucio Fontana” che intende essere un omaggio da parte dell'autore al grande artista: tagli e i buchi trasformano un’immagine in un testo diventando l'alfabeto morse con cui Fallini scrive sull'opera "Lucio Fontana”. La cerimonia di inaugurazione dell'esposizione dell'opera di Lucio Fontana è in programma alle ore 17:00 di venerdì 3 maggio. L'opera di Lucio Fontana, facente parte delle Civiche collezioni museali, non è mai stata esposta al pubblico in tempi recenti. * * * “9 SEDIE” DI CARLO CIARLI Nel pomeriggio di venerdì 3 maggio, nel cortile di Palazzo Comunale verrà presentata l’opera-installazione dell’artista alessandrino Carlo Ciarli di cui Achille Bonito Oliva scrive “Con Ciarli il corpo e la mente, lo sguardo e il tatto, l'evento e la memoria trovano una sincronia attraverso la fondazione di un'opera che ritrova la tensione verso la totalità ma senza dogmi, anzi con la delicatezza di un progetto dolce che diventa opera d'arte”. “9 sedie”, della serie “Indefinito”, è un’opera-installazione in dialogo diretto con lo spazio circostante capace di far posare l’attenzione su ciò che normalmente non noteremmo. La cerimonia di svelamento dell'opera-installazione è in programma alle ore 16:30, con un omaggio musicale della Civica Banda Musicale "G. Cantone" di Alessandria. - - - - - Gastronomico - - - - - RAVIOLO O AGNOLOTTO Laboratori, show coking, conferenze e menù degustazione per un lungo weekend dedicato a due iconici piatti della cucina alessandrina: il raviolo e l’agnolotto. L’evento di presentazione è affidato all’ATL Alexala, venerdì 3 maggio alle ore 18,oo con la partecipazione di Luca Ferrua direttore de “Il Gusto” che dialogherà con Eleonora Riso vincitrice dell’edizione 2024 di MasterChef nell’intrigante sessione “Il racconto del cibo oltre le convenzioni”. Nelle giornate di sabato 4 e domenica 5 maggio Piazzetta della Lega diventerà poi il fulcro di una serie di altre iniziative a cura di CIA, Coldiretti e Confagricoltura per raccontare il percorso della filiera dal grano al piatto. Inoltre trentuno ristoranti della città, a partire da venerdì 3 maggio e per tutto il fine settimana, creeranno menù degustazione che poteranno alla scoperta per alcuni e alla riscoperta per altri della storia e dei ricordi legati alla migliore tradizione culinaria della nostra città, con protagonisti sempre il raviolo e l’agnolotto. Per maggiori informazioni si rimanda al documento allegato. - - - - - Storico-architettonico - - - - - PALAZZI NELLA STORIA Seconda edizione per “Palazzi nella Storia”. Sabato 4 e domenica 5 maggio sarà possibile accedere a visite guidate gratuite ad eccellenze architettoniche e a tesori storico-artistici della Città solitamente non accessibili oppure non liberamente visitabili. Sarà possibile visitare il Palazzo Comunale, con i magnifici affreschi di Pietro Sassi, e Palazzo Cuttica, una delle più belle residenze e museo di Alessandria dove ogni sala sarà in grado di raccontare una storia. Novità di questa edizione la possibilità di accedere anche a due preziose sacrestie, quella della Cattedrale dei Santi Pietro e Marco e quella della Chiesa di Nostra Signora del Carmine. ORARI di partenza dei turni DI VISITA di sabato 4 e domenica 5 maggio * PALAZZO COMUNALE visitabili le sale storiche al primo piano, con la possibilità di ammirare l’importante intervento decorativo che Pietro Sassi fu chiamato a realizzare nel 1886-1887, i dipinti a tempera che ornano con paesaggi e vedute di città italiane l’attuale Ufficio del Sindaco e la volta dell’Ufficio Segreteria, in anni recenti riportati in condizioni ottimali dopo un accurato lavoro di restauro, oltre agli affreschi ed alle opere che ornano la Sala Giunta attigua all’Ufficio del Sindaco. sabato: 9.30, 11, 15, 16.30 domenica: 10, 11.30 * PALAZZO CUTTICA propone nel suo percorso museale arazzi di manifattura fiamminga del XVIII secolo, la collezione archeologica con reperti di età pre-romana e romana, opere dedicate a Napoleone Bonaparte e alla battaglia di Marengo e alcune importanti opere di pittura sacra piemontese del '500 e '600 come l'affascinante polittico dell'Incoronazione della Vergine, opera di Gandolfino da Roreto; fiore all’occhiello la preziosa raccolta di corali miniati commissionati da Papa Pio V, unico Papa piemontese, in occasione della costruzione del convento domenicano di Santa Croce e Ognissanti a Bosco Marengo. sabato: 10, 11.30, 15.30, 17 domenica: 10.30, 12 * CATTEDRALE DEI SANTI PIETRO E MARCO chiesa di stile neoclassico, risalente al XVIII secolo, presenta una cupola su base ottagonale di particolare rilevanza storica e conserva opere di pregevole fattura di artisti come il Moncalvo, Giacomo Francesco Parodi, Jacopo da Ponte e Francesco Mensi; il percorso guidato prevederà la visita della sacrestia solitamente non visitabile. sabato: 11 - 17,15 domenica : 11,15 * CHIESA DI NOSTRA SIGNORA DEL CARMINE collocata nel cuore della città storica, in Via Guasco, venne fondata intorno al 1320, e nel corso della sua costruzione subì numerose modificazioni; nonostante ciò la chiesa mantenne la sua struttura dal sapore romanico; diversi i dipinti custoditi nel tempio, opera di artisti di scuola piemontese come Giovanni Martino Spanzotti e Gaudenzio Ferrari, risalenti al periodo 1550-1560; il percorso guidato prevederà la visita della sacrestia solitamente non visitabile. sabato: 9,30 - 16,30 domenica: 10,30

Alessandria / Culturale

Mostra Pietro Francesco GUALA. la galleria degli Scarampi al castello di Camino. L'arte del Ritratto

dal 09/12/2023 al 11/12/2023

In mostra a Palatium Vetus: PIETRO FRANCESCO GUALA La galleria degli Scarampi al castello di Camino. L’arte del ritratto DALL’8 DICEMBRE 2023 INGRESSO GRATUITO AL BROLETTO E VISITE GUIDATE Il 7 dicembre 2023 si inaugurerà ad Alessandria a Palatium Vetus la mostra "Pietro Francesco Guala (1698-1757). La galleria degli Scarampi al castello di Camino. L’arte del ritratto". La rassegna sarà allestita negli spazi riservati alle mostre temporanee all’interno del Broletto e presenterà, per la prima volta in assoluto, il ciclo di ritratti della famiglia Scarampi che furono commissionati a Pietro Francesco Guala per il salone principale del castello di Camino, in provincia di Alessandria. Gli Scarampi sono stati per oltre 500 anni uno dei gruppi famigliari protagonisti della storia del Monferrato: presenti dai primi anni del Trecento, hanno progressivamente ampliato il castello di cui hanno fatto la propria dimora, intervenendo con importanti arricchimenti di tipo architettonico e artistico, in particolare tra Sette e Ottocento. Il ciclo di ventitré ritratti commissionati al Guala è certamente di grande valore intrinseco (negli anni scorsi ne era stata progettata un’esposizione a Palazzo Reale a Milano, poi non realizzata), ma è anche un bene culturale di grande interesse perché di fatto rimasto riservato ai proprietari del castello e mai reso fruibile al grande pubblico. Gli enti promotori dell’evento sono: la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo, la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, la Consulta per la valorizzazione dei beni artistici dell’Alessandrino. La realizzazione operativa è a cura di Palazzo del Governatore Srl. La mostra è curata da Claudio Bertolotto, Mariateresa Cairo, Roberto Livraghi e Liliana Rey Varela. La mostra sarà aperta al pubblico dall’8 dicembre 2023 al 29 settembre 2024. Per info e prenotazioni e-mail: didattica.fondazionecral@gmail.com telefono 347.8095172 Informazioni e approfondimenti alle pagine Facebook @Collezioni di Palatium Vetus e @fondazionecassadirisparmiodialessandria che saranno costantemente aggiornate. Sede della mostra Alessandria, Palatium Vetus, piazza della Libertà 28

Alessandria / Culturale

Visite guidate al Cimitero monumentale di Alessandria

07/04/2024

Il Cimitero Monumentale di Alessandria è un vero e proprio museo a cielo aperto e può ben dirsi “Paesaggio Culturale”: questo il senso profondo della proposta attuata dalla Sezione di Alessandria di Italia Nostra che ha ottenuto riscontro positivo da parte del Comune di Alessandria, unitamente alla società “Cimiteri Alessandrini s.r.l.” gestore dei servizi cimiteriali ed alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo. I primi cicli di visite culturali gratuite al cimitero monumentale hanno ottenuto un interesse crescente anche in termini numerici e sono state affiancate anche da conferenze di approfondimento: per questo motivo proseguiranno nell'ambito dell’accordo di programma approvato dal Comune di Alessandria inteso alla valorizzazione del Cimitero Monumentale di Alessandria quale “Paesaggio Culturale”. OGNI PRIMA DOMENICA DEL MESE a partire da domenica 7 APRILE e quindi sino a domenica 6 OTTOBRE, le visite, come sempre libere e gratuite, avranno inizio alle ore 16.00 con ritrovo presso l’ingresso principale e seguiranno l’itinerario predisposto in occasione della mostra documentaria “Eternità ed Eclettismo: storia, arte e architettura del cimitero monumentale di Alessandria” organizzata dall’Archivio di Stato di Alessandria in collaborazione con il Comune di Alessandria e la Sezione cittadina di Italia Nostra per la “Domenica di Carta” 2023, la giornata che il Ministero della Cultura dedica alla visita delle Biblioteche e degli Archivi dello Stato. Inoltre, l’associazione Italia Nostra è disponibile ad accogliere richieste di visite culturali da parte di istituti scolastici, enti e associazioni con cui elaborare anche specifici percorsi dedicati in base ad esigenze didattiche, formative o istituzionali dei singoli richiedenti, perché l’obiettivo delle visite è quello di incrementare la conoscenza del patrimonio culturale cittadino costituito dal “Monumentale” e incentivare la partecipazione attiva della cittadinanza all'opera di valorizzazione culturale del complesso cimiteriale. IL CIMITERO MONUMENTALE DI ALESSANDRIA INSERITO NELL’“ATLANTE DEI CIMITERI ITALIANI” Nell’attuale edizione dell’“Atlante dei cimiteri Italiani” presentato alla fiera di settore “TANEXPO” che si è svolta a Bologna dal 4 al 6 aprile 2024, è stato inserito il cimitero monumentale di Alessandria. Per ogni cimitero è presente una scheda in cui sono comprese informazioni su orari, posizione geografica, curiosità, indirizzi utili, una breve descrizione del sito, una selezione di monumenti e tombe di particolare rilevanza storico-artistica, indicate anche in mappa, e una selezione di monumenti e luoghi della città che presentano legami con quelli individuati all'interno del cimitero. Sono otto i luoghi del Cimitero Monumentale di Alessandria pubblicati e si riferiscono alle tombe di note famiglie e personaggi cittadini: il compositore e musicista Pietro Abbà Cornaglia in connessione a Palazzo Cuttica di Cassine, sede del Conservatorio “Antonio Vivaldi”; la famiglia Borsalino in relazione al “Borsalino Museum”; l’artista Rodolfo Gambini, la cui tomba era ornata da una statua dello scultore Attilio Strada autore del monumento eretto in memoria del pilota automobilista svizzero Carlo Pedrazzini ubicato in via Pistoia; l’industriale Angelo Verzetti il cui ritratto si trova presso la Pinacoteca dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo”, struttura di cui è stato benefattore; il patriota risorgimentale Andrea Vochieri in connessione alla Cittadella dove si trova la cella della sua detenzione; la famiglia Guerci in relazione all’omonima galleria situata tra via San Giacomo della Vittoria e via San Lorenzo; la famiglia Civaglieri Inviziati Sappa, in ricordo di Carlo Inviziati primo mecenate del noto scultore alessandrino Carlo Caniggia, autore del bassorilievo raffigurante “Alessandria che premia le Belle Arti” ubicato nella Sala Giunta del Palazzo Comunale; infine la famiglia Valizone in relazione al Duomo cittadino.

Alessandria / Culturale

Mostra documentaria "9-10 maggio 1974. La rivolta nel carcere di Alessandria"

dal 06/05/2024 al 11/05/2024

A corollario del Convegno in programma in città il 9 maggio 2024 (si rimanda per informazioni all'evento dedicato), si propone alla cittadinanza dal 4 maggio (inaugurazione alle ore 17:00) una mostra documentaria in cui si opera una prima didascalica ricostruzione storica di quell’evento. La mostra, frutto della cooperazione tra Comune di Alessandria, Istituto per la storia della resistenza e della società contemporanea in provincia di Alessandria “Carlo Gilardenghi” e C.I.S.S.A.C.A., intende proporre una rilettura critica dei fatti a cinquant’anni dal loro svolgimento in una loro dimensione storica, una contestualizzazione dell’evento nell’ambito delle dinamiche politiche e sociali in essere in quei mesi. Una ricostruzione che si basa su un’importante messe di materiale d’archivio reperita in parte presso alcuni fondi archivistici dell’ISRAL e di altri istituti di ricerca, oltre che dalla rilettura e dal recupero delle pagine dei giornali, quotidiani e periodici, della stampa nazionale e locale nei giorni a cavallo dell’evento, nelle settimane e nei mesi successivi. La mostra affronta anche le ricadute nel dibattito pubblico locale e gli sviluppi giudiziari successivi che si conclusero con un processo passato in giudicato che condannò il detenuto sopravvissuto al tentativo di evasione, ma che non riuscì a far emergere alcunché in merito alle responsabilità oggettive sulla strage che apparivano, invece, all’epoca abbastanza evidenti. La mostra, che si sviluppa su 16 pannelli rigidi, potrà essere messa a disposizione di coloro che la richiederanno e diventare itinerante. La mostra si terrà presso la Galleria Guasco in via dei Guasco, 49 – Alessandria ed avrà orario di apertura dal lunedì al venerdì con orario 9.00/12.00 – 14.30/18.30, con possibilità di prenotare visite guidate scrivendo all’indirizzo: direzione@isral.it o telefonando al numero telefonico: 0131- 443861. Resterà aperta fino al 25 maggio. Per ulteriori informazioni ed approfondimenti è possibile visitare il sito: www.isral.it.

Alessandria / Culturale

Convegno "8-9 maggio 1974. La rivolta del carcere di Alessandria"

09/05/2024

Dalla collaborazione fra la Città di Alessandria, l’Ordine Nazionale, Regionale del Piemonte e la Fondazione degli Assistenti Sociali, l’Istituto per la storia della resistenza e della società contemporanea in provincia di Alessandria “Carlo Gilardenghi”, il CISSACA e ASM Costruire Insieme, nasce il convegno “9-10 maggio 1974. La rivolta nel Carcere di Alessandria” che si svolgerà il 9 maggio 2024 a Palazzo Monferrato, in Via San Lorenzo 21. La Città di Alessandria, a cinquant’anni dalla rivolta del 1974 nell’allora Casa di Reclusione "Don Soria", promuove con l’attiva partecipazione dei diversi Enti, una giornata dedicata alla ricostruzione e alla memoria storica degli accadimenti, al ricordo delle vittime e a una complessiva riflessione sulle trasformazioni avvenute nel sistema carcerario e di detenzione italiani, con un particolare interesse circa il ruolo di chi da sempre vi opera. La tragedia ha segnato per molto tempo la comunità alessandrina ed è perciò dovere di tutti garantire che a distanza di mezzo secolo il racconto e il ricordo di quei fatti vengano trasmessi anche ai più giovani, affinché possano riconoscere i segni indelebili dei terribili accadimenti e l’evoluzione compiuta dal sistema carcerario e detentivo, insieme al ruolo attuale degli assistenti sociali all’interno dell’U.E.P.E. (Uffici di esecuzione penale esterna). Il convegno è suddiviso in due momenti ugualmente significativi: la mattinata è dedicata al ricordo della rivolta nel carcere di Alessandria, anche attraverso le testimonianze di chi visse direttamente quell’avvenimento nel quale persero la vita il medico Roberto Gandolfi, il docente Pier Luigi Campi, gli Agenti di Custodia – l’Appuntato Sebastiano Gaeta e il Brigadiere Gennaro Cantiello – l'assistente sociale Graziella Vassallo Giarola e i detenuti Cesare Concu e Domenico Di Bona. La seconda parte della giornata – “Morire di lavoro: in ricordo di Graziella Vassallo” – partirà dal ricordo di una delle vittime e analizzerà il contesto storico in cui maturò la rivolta, i cambiamenti dei Servizi Sociali nel sistema giudiziario e le problematiche che gli stessi assistenti sociali affrontano quotidianamente. L’iniziativa si avvale anche del patrocinio della Provincia di Alessandria, dell’UPO, dell’Ordine dei Medici, dell’Associazione Nazionale di Polizia Penitenziaria e della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. Per il programma completo del convegno e per maggiori informazioni si rimanda ai documenti allegati.

Alessandria / Sportivo

StrAlessandria 2024

dal 11/05/2024 al 13/05/2024

STRALESSANDRIA 2024 “CORRIAMO INSIEME PER ARRIVARE LONTANO” Edizione numero ventotto per la StrAlessandria, diventata ormai una “classica” come si dice in gergo sportivo, che quest’anno si presenta con diverse novità a cominciare dal programma proposto dagli organizzatori ovvero Ics Ets con la collaborazione delle associazioni Verso il Kurdistan Odv e Yggdra Aps e la compartecipazione del Comune di Alessandria, che si articolerà nella giornata di sabato 11 maggio, con una serie di eventi che avranno luogo al Parco Carrà, e quindi nella mattinata di domenica 12 quando la corsa si snoderà per le vie cittadine. Dalle ore 10,oo di sabato al Parco Carrà, scelto anche come punto di partenza e quindi d’arrivo della StrAlessandria, saranno aperti gli stand delle associazioni, verranno svolte attività di vario tipo di cui alcune dedicate al gioco per i bambini, sarà possibile degustare le proposte gastronomiche di Fuga di Sapori e Myscy Bar oltre a quelle di Bakery dal Mauro; inoltre, saranno proposti tornei sportivi e non mancherà l’intrattenimento musicale sino a tarda ora, con un palco animato da Yggdra Aps e dagli studenti del Liceo Coreutico e Musicale Umberto Eco. Il Parco Carrà è uno dei “quattro obiettivi di rigenerazione urbana” della corsa solidale, in cui sono compresi piazza Marconi, i giardini pubblici e piazza Santo Stefano che naturalmente sono parte integrante del percorso. Domenica ritrovo alle 9.30 al Parco Carrà per essere tutti pronti alla partenza nel primo avvio destinato ai “competitivi” e poi quello successivo per tutti gli altri, nello spirito di inclusione che caratterizza questa manifestazione che vuol essere soprattutto una grande festa per la città. Grazie all’Associazione Verso il Kurdistan Odv il logo che rappresenta l’edizione 2024 della StrAlessandria è stato realizzato da Zerocalcare, al secolo Michele Ranch, il celebre fumettista che venne in Alessandria nel settembre dello scorso anno per presentare i suoi lavori e sensibilizzare in relazione alla resistenza del popolo curdo, tema a lui molto caro. Le magliette con l’originale logo sono già disponibili dei diversi punti di iscrizione: Ics Ets posizionati in via Dossena 27 dal lunedì al venerdì dalle ore 9,oo alle 12,oo e dal 22 aprile anche al pomeriggio dalle 15,oo alle alle 18,oo; Cdc Sportrage in via Filzi 30, La Bici in via Carlo Alberto 64, La Castellana in corso Acqui 123, La 12 di Vinotti Francesca in via Dante 70, Cartolibreria Gallo in via del Ferraio 25 a Spinetta Marengo, CAF CISL Alessandria in via Tripoli 14. Invariato 10 euro il contributo per l’iscrizione che servirà a sostenere i tre progetti dell’edizione 2024, perché StrAlessandria significa prima di tutto solidarietà. Il primo progetto riguarda la città di Alessandria ed è sostenuto dal partner Egato6: prevede la rigenerazione di quattro siti urbani ovvero Parco Carrà, piazza Marconi, giardini pubblici, piazza Santo Stefano allo scopo di creare socialità e favorire aggregazione sociale. Il secondo progetto si inserisce grazie al contributo concreto dell’Associazione Verso il Kurdistan Odv e prevede il sostegno per la realizzazione di un ospedale a Borek, situato nella regione di Shengal, governatorato di Ninive, in nord Iraq; nasce dalle esigenze espresse dalle popolazioni del territorio, che troppo spesso vedono le proprie donne morire durante il parto per la mancanza di uno spazio sicuro e che necessitano di una struttura di primo soccorso per accedere alle cure. Il terzo progetto servirà quale supporto per la costruzione della casa dello studente nel complesso scolastico di Al Houz, regione di Marrakech, per accogliere gli allievi che a seguito del terremoto di settembre 2023 si sono trovati in difficoltà, ma così potranno essere posti nelle condizione di proseguire gli studi in un Paese già in difficoltà per molti altri aspetti.

Alessandria / Culturale

Librinfesta 2024

dal 13/05/2024 al 19/05/2024

Di Tempo in Tempo, Festina lente Librinfesta, il festival di letteratura per ragazze e ragazzi di Alessandria, organizzato dall’associazione culturale “Il Contastorie” con la compartecipazione dell’Amministrazione Comunale di Alessandria, è pronto a tornare dal 13 a 18 maggio con l’edizione 2024, contando anche sul contributo fra altri di Fondazione CRT, Fondazione Social, Fondazione Banca Popolare di Novara e Guala Closures Group. Novità di quest’anno è la location principale: la rassegna sarà ospite del Chiostro di Santa Maria di Castello, con attività sia all’aperto che nelle sale interne; inoltre la Biblioteca Civica Francesca Calvo e alcune librerie e locali della città ospiteranno eventi speciali per le scuole e aperti al pubblico. La manifestazione, nata nel 2003, raggiunge così l’importante traguardo della XXI edizione e avrà come soggetto “Di Tempo in Tempo” a cui aggiunge il motto, “Festina lente”, attribuito da Svetonio (70 dC – 140 dC?) all’imperatore romano Augusto (63 aC – 14 dC) e fatto proprio dalla casata dei Medici (Secoli dal XV al XVIII), che significa “Affrettatevi Lentamente”, quale esortazione ad agire presto, ma con cautela. L’invito dunque è quello a partecipare al festival e di soffermarsi, cercando di recuperare quel tempo che la contemporaneità tende a portarci via; prendersi tempo non significa perdere tempo, bensì è un modo per concedersi delle riflessioni e pianificare le azioni migliori: il tempo per leggere, per stare con gli altri, per coltivare le proprie passioni, per costruire ponti di solidarietà; un tempo per ritrovare la nostra parte bambina, attraverso le storie lette e raccontate. Il programma sarà ricco di attività per bambini, ragazzi e adulti con più di 20 laboratori creativi e didattici prenotabili attraverso il sito web del festival (indicato di seguito). Tanti gli autori che parteciperanno a questa edizione: Andrea Valente, Antonio Ferrara, Anna Lavatelli, Bruno Tognolini, Chiara Valentina Segré, Daniela Palumbo, Emanuela Nava, Fabrizio Silei, Febe Sillani, Giuliana Facchini, Luca Cognolato, Luigi Dal Cin, Matteo Corradini, Michele D’Ignazio, Pino Pace, Roberto Morgese, Nicoletta Costa, Valentina Cavallaro, Valentina Sagnibene. Paese ospite quest'anno la Svezia, rappresentata dall'autrice Cilla Jackert che incontrerà studenti, docenti e utenza libera in armonia con lo spirito di condivisione e scambio che da sempre anima Librinfesta. Per informazioni, programma completo e prenotazioni agli eventi: www.librinfesta.org (link indicato di seguito). Per informazioni potete anche consultare i documenti allegati.

Alessandria / Culturale

Echos 2024. Tavola rotonda “Piero Rattalino: raccontare la musica per raccontare la vita”

18/05/2024

Tavola rotonda dedicata al M° Piero Rattalino Alessandria | Auditorium del Conservatorio “A. Vivaldi” Sabato 18 maggio 2024, ore 16:00 “Piero Rattalino: raccontare la musica per raccontare la vita” tavola rotonda dedicata al M° Piero Rattalino con interventi di Maurizio Baglini, Giuseppe Calanna, Nicola Cattò, Angelo Foletto, Ilia Kim Per maggiori informazioni e modalità di ingresso si rimanda al link indicato di seguito.

Alessandria / Kermesse del territorio

Un quartiere in fiore - RINVIATO AL 18 MAGGIO

18/05/2024

Anche quest'anno torna "UN QUARTIERE IN FIORE" al Quartiere Cristo di Alessandria. Per conoscere l'intero programma consultare la locandina in allegato.

Alessandria / Musicale

Echos 2024. “Beethoven, dalla quotidianità alla trascendenza” - Ilia Kim

18/05/2024

Ilia Kim Pianoforte e narratrice | Corea del Sud Alessandria | Auditorium del Conservatorio A. Vivaldi Sabato 18 maggio 2024, ore 21:00 | via Parma 1, Alessandria “Beethoven, dalla quotidianità alla trascendenza” Ilia Kim, pianoforte e narratrice L. van Beethoven Preludio. L’eredità fiamminga Scherzo dal Settimino op. 20 (trascrizione di F. Liszt) V. Allegro molto e vivace 1. Il duello con la sordità Sonata in Do minore op. 13 “Patetica” I. Grave – Allegro di molto e con brio II. Adagio cantabile III. Rondò. Allegro 2. L’amore vietato Sonata in Fa minore op. 57 “Appassionata” I. Allegro assai II. Andante con moto III. Allegro ma non troppo – Presto 3. “Ecco viene il Redentore” Sonata in La bemolle maggiore op. 110 I. Moderato cantabile, molto espressivo II. Allegro molto III. Adagio ma non troppo – Fuga. Allegro ma non troppo Postludio. L’inguaribile burlone All’ingharese quasi un Capriccio op. 129 Per maggiori informazioni e modalità di ingresso si rimanda al link indicato di seguito.

Alessandria / Ricreativa

Una domenica al Forte Acqui

19/05/2024

L'evento originariamente in programma per la giornata di Pasquetta, è stato rinviato a domenica 19 maggio, nell’ambito della “Giornata delle famiglie”, in programma sempre al Forte Acqui, confermando le iniziative previste e alle quali si aggiungeranno ulteriori appuntamenti che andranno ad arricchire il programma della giornata. Si consiglia di verificare sotto data per aggiornamenti ed eventuali variazioni sul programma precedentemente comunicato (e riportato di seguito). * * * * * L’avvio ufficiale è affidato alla celebrazione della Santa Messa alle ore 11,00 e poi i più piccoli potranno accedere ai giochi gonfiabili ed alle altre attrazioni; vi sarà uno spazio dedicato allo sport con il calcetto e la pallavolo, grazie a Virtus Pallavolo, visite guidate, stands gastronomici attivi dalle ore 12,00 e sarà possibile anche pranzare al sacco godendo comunque degli intrattenimenti musicali. Gli organizzatori precisano che l’ingresso ad offerta è parte della raccolta fondi lanciata per ristrutturare Forte Acqui, luogo messo a disposizione dei cittadini non soltanto in questa occasione, che si raccomanda, soprattutto ai residenti in città, di raggiungere a piedi o in bicicletta accedendo da via Maria Bensi ovvero da via Casalcermelli. In questo luogo di 4mila metri quadri recuperato alla socialità, il lunedì di Pasquetta vedrà la presenza di numerosi Hobbisti e vi saranno anche varie esposizioni, come quella dedicata all’apicoltura, curata da Pro Natura Alessandria con DSF docentisenzafrontiere e Laboratorio Synthesis, iniziativa legata alla presentazione di un corso di educazione ambientale e alle buone pratiche etiche e sociali, che si basa sui principi della "Earth Education" del professor Steven Van Matre docente in Washington D. C. (Stati Uniti). Uno spazio sarà dedicato agli “amici a quattro zampe” allestito dall’associazione A Tutta Zampa!, sempre molto attiva con i suoi volontari, come peraltro lo sono quelli delle altre associazioni presenti perché desiderose di mostrare le attività svolte lungo tutto il corso dell’anno da Orti Solidali, Cambalache, associazione Don Angelo Campora, associazione Colibri Alessandria; a questo proposito si segnala l'iniziativa “Aula a cielo aperto”, spazio dedicato alle famiglie nell'area degli orti solidali dove sarà possibile condividere il proprio pic-nic in compagnia, dove vigerà il motto “porta qualcosa, assaggia tutto”, e dalle ore 10,30 alle 12,30 far giocare i bambini tra percorsi sensoriali e ludici; inoltre, dalle ore 12,00 vi saranno laboratori creativi per bambini e adulti. Gli spazi espositivi ospiteranno la mostra “Cuori” di Fabio Gagliardi, le cui opere dal 2017 al 2020 sono state ospitate presso lo Studio d'Arte 102 e nel 2019 una è stata donata da Nadia Biancato a nome dell'Aido a Papa Francesco; nel 2022 i “Cuori Pop” si sono visti nelle Sale d'Arte del Comune di Alessandria e nel Settembre 2023 la mostra "Cuori" e l'inedito “Il Cuore dell'Addolorata" sono stati esposti nella Chiesa di via San Giacomo della Vittoria ad Alessandria e presso la Biennale Omnia, quindi nel febbraio u.s. “Alessandria & Cuori” ha avuto luogo nel Bio Cafè. Un’apprezzabile novità sarà costituita dal concerto della band “Hollywood show”, progetto musicale ideato dal direttore artistico e bassista Cristian Timpanaro Bassista che ha pensato ad uno spettacolo dedicato alle più belle e conosciute colonne sonore cinematografiche, suonate interamente dal vivo senza l’ausilio di basi sequenziali; in scaletta vi saranno senz’altro i cosiddetti “campioni d'incasso”: “Il tempo delle mele”, “Saranno famosi”, “Grease”, “Flashdance”, “Pretty Woman”, senza dimenticare le serie televisive quali “Hazzard”, “Happy Days” e molti altri successi. Inoltre, sarà presente la delegazione alessandrina del FAI con uno stand dove verrà illustrata l’origine delle fortificazioni ed in particolare il ruolo che ha ricoperto Forte Acqui nella storia cittadina. Si rimarca la collaborazione prestata da Unac, Castellazzo Soccorso e associazione Alessandria Sud in tema di organizzazione per assicurare il buon andamento della giornata in sicurezza e a questo proposito e si ricorda il divieto di accensione di fuochi, a fiamma libera o meno. L'evento promosso dall'associazione dei Commercianti del Quartiere Cristo si avvale della collaborazione del Comune di Alessandria e di associazione Alessandria Sud, Cambalache, Orti Solidali, associazione A Tutta Zampa!, FAI – Fondo Ambiente Italiano – Delegazione di Alessandria, Unac, Castellazzo Soccorso, associazione Don Angelo Campora, associazione Colibri Alessandria, Virtus Pallavolo, Pro Natura Alessandria e le sue articolazioni DSF docentisenzafrontiere e Laboratorio Synthesis, nonché di Fabio Gagliardi.

Alessandria / Musicale

Stagione Concertistica 23-24 "Passion"

29/05/2024

La Città di Alessandria, ASM Costruire Insieme e l’Opera Carlo Felice di Genova, con il Conservatorio “Antonio Vivaldi” di Alessandria, presentano “PASSION”, la stagione concertistica 2023/2024 che si svolgerà ad Alessandria. Tra la fine dell’inverno e la primavera inoltrata del 2024, l’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova sarà protagonista di un ciclo di quattro concerti che - percorrendo il territorio alessandrino attraverso alcuni dei suoi luoghi più significativi per interesse storico, artistico e spirituale - muoverà lungo un itinerario di due secoli di storia della musica, con deliberata prevalenza di autori italiani dalla fine Settecento al Novecento pieno, in un continuo e stimolante confronto con riconosciute vette del classicismo maturo di Haydn e Mozart. L’Orchestra sarà guidata da direttori di fama internazionale quali Alessandro Cadario, Riccardo Minasi, Domenico Nordio e Alexander Lonquich, gli ultimi due anche in veste di solisti, e affiancata dal suo Primo Clarinetto Valeria Serangeli in veste solistica nel concerto conclusivo. La stagione 2023/2024 si concluderà mercoledì 29 maggio 2024, sempre alle ore 21 con il Concerto “VIRTUOSI” dell’Orchestra dell’ Opera Carlo Felice di Genova, Direttore Alessandro Cadario , Clarinetto Valeria Serangeli, presso il Complesso di Santa Maria di Castello ad Alessandria Il programma per la serata prevede l’esecuzione della Sinfonia n. 64 in La maggiore “Tempora mutantur” Hob. I:64 di Franz Joseph Haydn, il Concertino per clarinetto e orchestra in si bemolle maggiore di Gaetano Donizetti, le Variazioni per clarinetto e orchestra di Gioachino Rossini, Notturno op. 70 n. 1 di Giuseppe Martucci e il Secondo concerto per orchestra di Goffredo Petrassi. Alessandro Cadario proporrà il concerto “VIRTUOSI” che vedrà come solista Valeria Serangeli, primo clarinetto dell’orchestra del Teatro Carlo Felice. In programma anche due brani di due compositori italiani come Giuseppe Martucci e Goffredo Petrassi. Ingresso libero.